Efficienza e prestazioni sono alla base dell’autogrù Böcker AK 46/6000. Grazie al suo peso limitato – le macchine Böcker utilizzano una speciale lega di alluminio – l’autogru é allestibile su autocarri con PTT da 18 a 26 tonnellate. Leggera e compatta, l’ammiraglia Böcker stupisce per agilità e facilità di manovra, che si traducono in un’agevole utilizzo in tutti i cantieri, anche in quelli più complessi.
QUALITÀ COSTRUTTIVA
La macchina utilizza un solo motore per il camion, la gru e la piattaforma. Il tutto per una manutenzione ridotta al minimo, per minimizzare le spese di carburante, per facilitare la gestione e per assicurare sempre la massima potenza grazie alla presa di forza. Una scelta sinonimo anche di affidabilità,
La macchina è gestita da un PLC che garantisce la più elevata sicurezza e un lavoro sempre accurato e privo di fastidiose oscillazioni. Il sistema permette di selezionare la velocità in base alla specifica esigenza di cantiere e offre un notevole apporto per quanto concerne la sicurezza attraverso due circuiti indipendenti a controllo ridondante. Il PLC effettua il monitoraggio automatico della zona di lavoro in relazione alla posizione degli stabilizzatori e del carico sospeso. Inoltre permette di limitare la rotazione e quindi l’area di lavoro.
AUTOGRÙ O PIATTAFORMA
Sia che venga utilizzata come autogrù, sia nell’uso come piattaforma aerea, con la AK 46/6000 le prestazioni sono sempre ai vertici. Con una massima altezza di lavoro di 44 m (46 con la prolunga opzionale) e una massima estensione laterale di 39,3 m con 250 kg di carico, o 26 m con 1.000 kg di carico, la AK 46/6000 è la macchina risolutiva in molteplici situazioni di cantiere. La portata massima è di 6 t.
Due le possibilità di prolunga: una semplice estensione meccanica fissata con sistema Easylock, oppure un jib con sfilo idraulico che rende l’autogrù Böcker ancora più flessibile. Da segnalare anche l’elevata velocità del gancio che raggiunge i 65 m/min.
IL RADIOCOMANDO
LA STABILIZZAZIONE
Il sistema di stabilizzazione variabile beneficia di elementi in acciaio ad elevata resistenza particolarmente robusti, così come appaiono decisamente solidi anche i cilindri per l’estensione idraulica laterale. L’estensione degli stabilizzatori è completamente variabile, mentre l’autolivellamento garantisce un posizionamento, via radiocomando, rapido e sicuro. La contenuta pressione a terra permette di lavorare praticamente ovunque.
Modello AK46/6000
Portata utile massima 3.000 kg (6.000 kg optional)
Sbraccio massimo 44 m (46 m optional)
Altezza di lavoro fino al braccio 33 m
Braccio estraibile 5,28 – 11,00 m
Portata braccio 3.000 / 1.500 / 800 / (450) kg
Angolo del braccio telescopico 85°
Angolo del braccio 161°
Velocità del gancio 45 m/min
Max. stabilizzazione 6,43×6,06 (4,21) m (unilaterale)
Dimensioni veicolo 10,30×2,55×3,99 m
Peso complessivo ammesso 18/26 t
Altezza di lavoro piattaforma 43,40 m
Sbraccio in modalità piattaforma 33,10 m (250 kg di portata); 35,30 (100 kg di portata)